(ANSA) – ROMA, 27 APR – “L’adenovirus è l’agente patogeno più
comune rilevato nel 75% dei casi confermati” di epatiti acute
nei bimbi in Gran Bretagna e, in particolare, “il ceppo di
adenovirus chiamato F41 sembra la causa più probabile”. Lo
sottolinea l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito
(UKHSA) in un report, che mantiene aperta l’ipotesi che questo
virus possa essere all’origine delle rare epatiti dall’origine
sconosciuta verificatisi in diversi paesi, inclusa l’Italia. Gli
scienziati stanno studiando se c’è stato un cambiamento nella
composizione genetica del virus che potrebbe innescare più
facilmente l’infiammazione del fegato. (ANSA).
Fonte Ansa.it