(ANSA) – ROMA, 29 APR – Eni ha chiuso il primo trimestre
dell’anno con un Ebit adjusted consolidato pari a 5,19
miliardi di euro, in crescita del 300% rispetto al primo
trimestre 2021. Lo rende noto il gruppo petrolifero dopo il cda
che ha approvato i conti. L’utile netto adjusted è stato di 3,27
miliardi con una crescita di 3 miliardi rispetto al primo trimestre 2021. Rivista al rialzo la guidance dell’utile
operativo adjusted del Global Gas & Lng Portfolio, atteso a
circa 1,2 miliardi di euro rispetto al precedente target di 0,9
miliardi considerando l’evoluzione attesa del mercato.
“La nostra performance ha dimostrato solidità e resilienza in
un contesto di estrema volatilità dei prezzi e di incertezza a
causa della guerra in corso e delle tensioni internazionali”,
spiega l’Ad Claudio Descalzi osservando che “il trimestre è
stato caratterizzato da rilevanti sviluppi strategici per Eni.
Abbiamo reagito con rapidità alle mutate condizioni del mercato
energetico facendo leva sulla dimensione globale del nostro
settore upstream e sulle consolidate relazioni con i paesi
produttori per identificare nuove opportunità di forniture per
l’Europa, incrementali e alternative a quelle esistenti”. L’Ad
ricorda “importanti accordi con Algeria, Egitto e Congo, e un
altro ancora in Angola con l’obiettivo di promuovere maggiori
flussi di export di gas naturale a beneficio dell’Italia e
dell’Europa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it