(ANSA) – MILANO, 10 MAG – Un nuovo report del Wall Street
Journal getta ombre sui metodi di lavoro di TikTok negli Stati
Uniti. Secondo varie fonti, i dipendenti della sede di Los
Angeles del social più usato dai giovani affermano di aver
sviluppato vari disturbi dovuti a turni massacranti, tra cui
privazione del sonno e patologie relazionali. Oltre a ciò, il
WSJ riferisce di una media di 85 ore alla settimana dedicate
alle riunioni e al dover “stare al passo con i colleghi in
Cina”, tanto da dover effettuare turni anche di domenica sera
quando a Pechino è già lunedì. Stando al report, TikTok spinge
molti uffici negli Stati Uniti a seguire la programmazione delle
controparti cinesi, ad esempio per rendere disponibili
aggiornamenti e correzioni, anche a seguito di segnalazioni su
abusi, in tempo reale, in entrambi i Paesi. Ciò avrebbe portato
a “paranoie sul rimanere indietro rispetto ai colleghi o
frustrazione quando i progetti non vedono la luce” scrive il
Journal citando un ex dipendente. Uno di questi, Lucas Ou-Yang,
ha scritto su Twitter di essere a conoscenza di una decina di
product manager che hanno lasciato dopo un anno l’azienda perché
ci si aspettava che seguissero gli orari dei colleghi cinesi.
Alcune delle informazioni non sono nuove: l’anno scorso, un
rapporto della Cnbc descriveva il programma di lavoro ‘996’,
menzionato anche dal WSJ. Il riferimento è all’inizio della
giornata alle 9 e al suo proseguimento fino alle 21, sei giorni
alla settimana, una pratica comune per diverse aziende in Cina,
fino a quando il governo ha considerato la programmazione
illegale. ByteDance, la società madre di TikTok, ha dunque
ridimensionato la settimana lavorativa in 63 ore, dalle 10 alle
19, cinque giorni alla settimana. Non è chiaro se il cambio
riguardi anche gli Stati Uniti dove, come osserva il WSJ, “molti
dipendenti affermano che prolungare l’orario di lavoro è
qualcosa che ci si attende”. (ANSA).
Fonte Ansa.it