(ANSA) – ROMA, 11 MAG – Esiste una via militare per sbloccare
la situazione dell’acciaieria di Azovstal dove restano assediati
dall’esercito russo gli ultimi combattenti ucraini a Mariupol.
Lo ha detto il responsabile dell’intelligence del reggimento
nazionalista Azov Ilya Samoilenko, tra i difensori dell’impianto
siderurgico, in un’intervista a Sky News ripresa dall’Ukrainska
Pravda.
“È possibile farlo con mezzi militari, ed è anche possibile
con mezzi politici. Noi possiamo dire come farlo con le armi, ma
ovviamente le informazioni su queste operazioni sono riservate”,
ha spiegato Samoilenko, soprannominato Cyborg dai media ucraini
per via del braccio in titanio e l’occhio di vetro. “La maggior
parte delle persone sedute negli uffici governativi in ;;Ucraina
per lo più fraintende la situazione – ha dichiarato – dal nostro
punto di vista la realtà è diversa”. “I combattenti stanno
ancora cercando di incanalare gli sforzi per le migliori opzioni
e conseguenze in questa situazione. È sicuro che in caso di
conseguenze catastrofiche per la guarnigione di Mariupol ci
saranno conseguenze catastrofiche per l’intera Ucraina e il suo
popolo.
Le unità russe stanno bombardando da giorni ininterrottamente
l’acciaieria. (ANSA).
Fonte Ansa.it