WhatsApp ha finalmente presentato una funzione di cui ormai si parla da anni: le reaction. Gli utenti potranno rispondere ai messaggi dei loro contatti con una simpatica emoji, che sarà selezionabile direttamente in prossimità del messaggio che si vuole commentare.
Le reaction non sono certo una novità per le app del gruppo di Meta. Già da tempo su Messenger prima e sulle Stories di Instagram poi, è possibile utilizzare le reaction per commentare messaggi e contenuti postati dai propri amici. Ecco come funzionano nel dettaglio.
Come funzionano le reaction di WhatsApp
Le reaction sono delle emoji con cui gli utenti possono rispondere ai messaggi dei propri contatti su WhatsApp, senza bisogno di utilizzare altre frasi o messaggi. Ad annunciare l’arrivo ufficiale delle reazioni è stato proprio Mark Zuckerberg, CEO di Meta, con un post su Facebook.
Al momento sono solo sei le emoji disponibili per usare le reazioni ai messaggi.Tra queste ci sono il classico “mi piace” con l’emoji del pollice alzato, il cuore rosso, la faccina che ride, quella sorpresa, quella che piange e le mani giunte in preghiera.
Nei prossimi mesi si aggiungeranno altre emoji, aumentando così lo spettro delle emozioni con cui gli utenti potranno rispondere ai messaggi delle chat.
Per utilizzare le reazioni di WhatsApp un utente dovrà soltanto tenere premuto il messaggio della chat a cui vuole rispondere.
Dopo qualche secondo, potrà selezionare l’emoji desiderata e la reaction sarà immediatamente notificata al mittente del messaggio.
Come suggerisce l’app di messaggistica nella sua nota sulla nuova funzionalità, le reaction permetteranno agli utenti di non intasare ulteriormente le chat di gruppo, mandando alla persona desiderata un segnale veloce che non ha bisogno di ulteriori parole.
Oltre le reazioni: le altre novità di WhatsApp
WhatsApp ha annunciato le reazioni ad aprile durante l’evento per presentare le Community dell’app, ma non è l’unica nuova funzionalità di cui si è parlato. Si va dalla possibilità di aggiungere 32 persone ad una chiamata di gruppo e quella di condividere file fino a 2GB.
Le reaction portano WhatsApp ad essere sempre più vicina alla desiderata integrazione con Instagram e Messenger.
Gli utenti di queste due piattaforme possono già comunicare gli uni con gli altri ma, prima che WhatsApp sia aggiunta al mix di Meta, c’è bisogno che su entrambe le piattaforme venga implementata la crittografia end-to-end.
Per saperne di più: Come usare e installare WhatsApp
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Fonte Fastweb.it