(ANSA) – ROMA, 19 MAG – “ln occasione dell’inaugurazione del
Salone Internazionale del Libro di Torino, desidero far giungere
a lei, ai suoi collaboratori, agli editori, agli autori, ai
librai e ai visitatori i miei più calorosi auguri. La 34a
edizione di questa tradizionale iniziativa culturale ed
editoriale torna a svolgersi in presenza del pubblico che, ne
sono certo, risponderà con entusiasmo e ritrovato interesse,
facendo nutrire la speranza di confermare e, anzi, di
incrementare lo straordinario aumento del numero dei lettori
verificatosi durante il lockdown.
Scriveva Pier Paolo Pasolini, di cui abbiamo recentemente
celebrato i cento anni dalla nascita: “Puoi leggere, leggere,
leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù:
e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi
dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura”. I
libri, la lettura – anche con i nuovi strumenti che la
tecnologia ci offre e che vanno considerati come un
arricchimento – restano la base imprescindibile della formazione
intellettuale, scientifica e culturale. Leggere è una risorsa
per la società. Leggere rende liberi. Lo scambio di conoscenza e
cultura crea ponti. I libri aprono alla comprensione reciproca e
al dialogo. Un ringraziamento va rivolto a tutti gli operatori
economici del libro che devono continuamente misurarsi con nuove
sfide: dal prezzo della carta e dei trasporti, alla concorrenza
dei nuovi media e dei grandi gruppi multinazionali di vendita e
distribuzione. Sostenere la lettura significa pertanto sostenere
l’intera filiera: stampatori, editori, distributori e librerie,
con una particolare attenzione alle librerie indipendenti che
rappresentano una risorsa preziosa per tanti nostri
concittadini”.
Lo scrive il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella,
in un messaggio inviato a Silvio Viale, Presidente
dell’Associazione Culturale Torino, la Città del Libro. (ANSA).
Fonte Ansa.it