(ANSA) – ROMA, 19 MAG – Le prospettive di crescita dell’area
euro per il terzo trimestre “sono ancora relativamente positive”
grazie alla spinta del turismo e nonostante l’incertezza creata
dalla guerra, il peggioramento della fiducia, i rialzi dei
prezzi energetici e i contraccolpi al commercio globale dai
lockdown in Cina. E’ quanto hanno concluso i governatori della
Bce nel meeting di aprile. In base alle minute della riunione, “anche la valutazione per il quarto trimestre resta positiva” e “finora la valutazione è che la guerra porterà a un temporaneo
rallentamento della crescita, ma non a un ridimensionamento
persistente”.
Sempre nello stesso Consiglio direttivo di aprile la Bce rileva
che gli sviluppi economici più recenti “suggeriscono che i tassi
d’inflazione rimarranno molto alti nel breve termine” fra le
incertezze dei prezzi energetici, con gli stessi indicatori
dell’inflazione di fonti “saliti oltre il 2% nei mesi recenti”.
(ANSA).
Fonte Ansa.it