(ANSA) – WASHINGTON, 30 MAG – Giro di vite di Justin Trudeau
sulle armi, dopo le recenti stragi in Usa: il premier canadese
ha annunciato un progetto di legge che prevede un “congelamento
nazionale” della proprietà di un’arma e la confisca della
licenza per chi è coinvolto in atti di violenza domestica o
molestie, come lo stalking.
“Dal giorno in cui entrerà in vigore, non sarà più possibile
acquistare, vendere, trasferire o importare armi in Canada”, ha
detto Trudeau ai reporter. Se approvato, il provvedimento
dovrebbe essere applicato a partire dall’autunno. La stretta dal
premier canadese prevede anche che i caricatori per le armi
lunghe siano modificati in modo che non possano sparare più di
cinque colpi, nonché il divieto di vendere o trasferire
caricatori ad alta capacità: un modo per limitare la potenza
devastante dei fucili semi automatici usati spesso nelle stragi.
“Non c’è alcuna ragione per cui qualcuno in Canada debba avere
armi nella sua vita quotidiana, a parte quelle per la caccia e
le attività sportive”, ha commentato Trudeau. (ANSA).
Fonte Ansa.it