(ANSA) – ROMA, 06 GIU – Centinaia di funzionari della Cia e
dell’intelligence britannica lavorano in Ucraina da circa 10
anni. Lo ha affermato il ministro degli Esteri russo Sergei
Lavrov nel corso di un’intervista all’emittente televisiva e
radiofonica serbo-bosniaca Radio Televizija Republike Srpske
(Rtrs). Lo riporta lo stesso ministro sul suo canale social.
Lavrov ha inoltre sottolineato che i Paesi occidentali,
rifiutando le proposte e i compromessi della Russia, “hanno
giustificato i peggiori timori secondo cui, in pratica,
l’Ucraina stesse creando un punto d’appoggio per minacciare e
frenare la Federazione Russa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it