(ANSA) – MILANO, 10 GIU – Meta, la società madre di Facebook
che ha deciso di puntare tutto sul metaverso, sta
ridimensionando il lavoro dei Reality Labs, la divisione più
innovativa del gruppo. Diversi i tagli di prodotti e progetti
citati da un rapporto del sito The Information. Tra questi ci
sarebbero la prima versione degli occhialini di realtà
aumentata, previsti nel 2024, e la nuova versione di Portal, la
linea di smart speaker già in commercio e concorrenti degli
Amazon Echo, che passerebbero a prodotto per le aziende e non
più per consumatori finali. Un ambito, quello dell’utilizzo
professionale, che Meta avrebbe scelto anche per la prima
generazione degli occhiali AR, a cui seguirebbero poi i
successori con nome in codice Artemis, da lanciare sul mercato
non prima della fine del 2024. I cambiamenti nelle politiche di
sviluppo dei Reality Labs arrivano in un momento delicato per
Meta. Il colosso americano deve infatti affrontare un
rallentamento della crescita dei ricavi, che ha portato
l’azienda a bloccare le assunzioni in alcune divisioni. Se lo
sviluppo degli occhialini prevede un percorso di finalizzazione
più complesso, come dimostra anche il caso di Apple che
nonostante le numerose voci su software e hardware non ha ancora
presentato nulla, il ridimensionamento di Portal lascia
intendere il mezzo fallimento dietro il lancio dell’altoparlante
con schermo touch e Alexa. Portal ha affrontato una strada
accidentata sin dall’arrivo nel 2018, restando sempre un passo
indietro alle soluzioni di Amazon e Google. La decisione di Meta
di commercializzarlo solo come prodotto aziendale è in linea con
i recenti sforzi del gruppo nel promuovere i suoi prodotti e
servizi anche per il lavoro da remoto, vista la compatibilità
dello smart speaker con piattaforme come Zoom e Microsoft Teams.
(ANSA).
Fonte Ansa.it