(ANSA) – MILANO, 13 GIU – “A mezzogiorno con 38 seggi ancora
chiusi a Palermo mi sono permesso di chiamare il Quirinale
perché mi sembrava una situazione di furto di democrazia da
quarto mondo.. Spero venga a galla cosa è successo”. Lo ha detto
il leader della Lega Matteo Salvini, parlando del caos nei seggi
di Palermo. “Dal Viminale ho visto che il ministro Lamorgese è
intervenuta tempestivamente alcune ore dopo” ha aggiunto. “Che
abbia dovuto disturbare Mattarella perché è stato rubato il voto
a migliaia di persone …neanche dall’altra parte del mondo. In un
Paese normale se ne parlerebbe”. Con Mattarella “ci siamo
sentiti al telefono”. (ANSA).
Fonte Ansa.it