(ANSA) – ROMA, 16 GIU – “L’invecchiamento, l’anzianità, non
costituiscono una condizione di emarginazione da recuperare.
Giustamente le Nazioni Unite hanno posto l’obiettivo del
decennio 2021-2030 indicato dall’Organizzazione Mondiale della
Sanità per “un mondo in cui tutte le persone possano vivere a
lungo in buona salute” insieme a quelli dell’Agenda 2030 per uno
sviluppo sostenibile per tutti. Affermare il valore della vita
significa costruire una società per tutte le età, in cui i
diritti di ciascuno trovino completa espressione. È compito
delle istituzioni e delle libere espressioni sociali approntare
politiche di welfare a questo scopo”. E’ quanto scrive il
Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio
alla Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia, Elena
Bonetti.
“L’enorme progresso sul terreno della tutela della salute
di ciascuno ha realizzato condizioni per un aumento delle attese
di vita, modificando tradizionali equilibri nella struttura
demografica, incrementando la popolazione anziana. La sfida
dell’invecchiamento ci riguarda tutti. È parte del principio
della pari dignità di ogni essere umano, anche quando si dovesse
trovare nella condizione di perdere la propria autonomia.
Parimenti sono necessarie strategie che permettano la massima
partecipazione sociale di questa componente della popolazione,
risorsa preziosa, custode delle nostre origini e delle nostre
identità. Con questi auspici formulo auguri di buon lavoro”,
conclude il Capo dello Stato. (ANSA).
Fonte Ansa.it