(ANSA) – ROMA, 18 GIU – “Contro i rincari di benzina e
gasolio alla pompa dovranno attivarsi l’Antitrust e le Procure
della Repubblica, allo scopo di accertare chi sta speculando
sulla pelle degli italiani”. Il Codacons ha presentato infatti
oggi un nuovo esposto all’Autorità per la concorrenza e a 104
Procure di tutta Italia chiedendo di aprire una indagine sulla
nuova ondata di aumenti dei prezzi dei carburanti, alla luce
delle possibili fattispecie di aggiotaggio e manovre speculative
su merci, e di disporre sequestri presso le società petrolifere.
Oggi la benzina costa oltre il 25% in più rispetto allo scorso
anno, mentre il gasolio è rincarato di circa il 33% sul 2021 –
spiega l’associazione – Un andamento dei listini del tutto
anomalo, che si registra nonostante il taglio delle accise
disposto dal Governo e che non sembra essere giustificato dalle
quotazioni petrolifere”. (ANSA).
Fonte Ansa.it