(ANSA) – ROMA, 21 GIU – “Il conflitto in atto” ha innescato “una crisi umanitaria di dimensione straordinaria, sono a
rischio le forniture di grano nei paesi più poveri” e nei porti
ucraini sono bloccati “milioni di tonnellate del raccolto
precedente”. Così il premier Mario Draghi al Senato per le
comunicazioni in vista del Consiglio Ue. Bisogna “liberare le
scorte che sono in magazzino per sbloccare le forniture e fare
spazio al nuovo raccolto che arriverà a settembre”. (ANSA).
Fonte Ansa.it