(ANSA) – ROMA, 29 GIU – Sono state assegnate tutte le gare
per portare internet veloce nel Paese, obiettivo previsto dal
Pnrr. Si sono conclusi -rende noto il ministero per
l’Innovazione Tecnologica e la Transizione Digitale- i bandi per
le nuove reti mobili 5g e per il 15/mo lotto per l’Italia a 1
giga. “Sono molto soddisfatto -ha detto il ministro Vittorio
Colao – In 13 mesi abbiamo approvato la Strategia italiana,
ottenuto le autorizzazioni europee, pubblicato e assegnato tutti
i bandi PNRR e investito un valore di circa 5,5 miliardi di
euro, con l’ambizioso obiettivo di connettere tutta l’Italia
entro il 2026 con reti ad altissima velocità fisse e mobili” Con l’aggiudicazione della gara dedicata alla creazione di
nuove reti 5G nelle zone d’Italia prive di internet mobile
veloce e di quella per l’ultimo lotto del bando Italia a 1 Giga
– afferma il Mitd – è stato raggiunto l’obiettivo PNRR di
assegnare tutte le gare previste dalla Strategia italiana per la
banda ultralarga – Verso la Gigabit society entro
giugno 2022.
L’Italia sarà il primo Paese in Europa ad avere, grazie
all’intervento pubblico, reti mobili 5G ad elevate prestazioni e
interamente rilegate in fibra ottica, in grado di garantire
altissima velocità e minima latenza ovunque.
Il bando di gara, gestito da Infratel Italia sulla base
della convenzione stipulata con il Dipartimento per la
trasformazione digitale e Invitalia, ha aggiudicato circa 346
milioni di euro e prevede 6 aree geografiche (i cosiddetti
lotti) che sono state assegnate al raggruppamento temporaneo di
imprese composto da Inwit, Vodafone e Tim. Il finanziamento
copre fino al 90% del costo complessivo delle opere. Tutti gli
altri operatori interessati avranno accesso all’ingrosso alle
infrastrutture finanziate secondo le condizioni definite
dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom).
Il 15° lotto del bando “Italia a 1 Giga”, relativo alla
copertura con reti fisse delle province autonome di Trento e di
Bolzano e pari a 65 milioni di euro, è stato invece assegnato a
Tim. (ANSA).
Fonte Ansa.it