(ANSA) – PALERMO, 01 LUG – Non sarà possibile utilizzare la
denominazione “Sicilia” per i marchi d’impresa senza il consenso
della Regione Siciliana, a cui spettano tutela e diritti di tale
nome. La decisione del governo Musumeci si è concretizzata con
la definizione da parte dell’assessorato regionale delle
Attività produttive delle linee guida per il rilascio della
denominazione geografica Sicilia.
In applicazione alla norma nazionale di riferimento, la Regione
si dota così di un regolamento per il rilascio, su richiesta,
del marchio “Sicilia” secondo determinati criteri e parametri
oggettivi. Le linee guida definiscono il procedimento
amministrativo da seguire ai fini della successiva registrazione
del marchio commerciale da parte del competente ufficio statale
e, inoltre, individuano i parametri per la valutazione delle
istanze da parte dei privati e il rilascio del consenso all’uso.
“L’esigenza di un marchio Sicilia nasce anche dalle numerose
richieste arrivate al dipartimento regionale delle Attività
produttive – spiega Turano – da parte di aziende private che
chiedevano l’autorizzazione all’uso di questa denominazione nel
proprio marchio d’impresa, a seguito del diniego da parte
dell’ufficio “Brevetti e marchi” della direzione generale Tutela
della proprietà del Mise. Il governo Musumeci ha deciso così di
superare questa impasse e definire le linee guida per concedere
l’uso del marchio Sicilia. Un marchio forte e riconoscibile che,
all’estero come nel territorio nazionale, sia fonte di crescita
e sviluppo non solo in termini di visibilità della regione, ma
anche in termini di export e commercializzazione».
Il consenso potrà essere rilasciato non in esclusiva, ma solo
come parte aggiuntiva e in associazione con un marchio d’impresa
del soggetto richiedente. Per ottenere il marchio Sicilia è
necessario essere titolari di un’impresa con sede nel territorio
siciliano, commercializzare prodotti e servizi direttamente
collegati alla realtà dell’Isola, di cui rappresentino le
qualità, la cultura e l’identità. Determinante per la
valutazione positiva sarà sempre la capacità di trasmettere
un’immagine positiva della Sicilia. (ANSA).
Fonte Ansa.it