(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 03 LUG – “La crisi ucraina
avrebbe dovuto essere, ma se lo si vuole può ancora diventare,
una sfida per statisti saggi capaci di costruire nel dialogo un
mondo migliore per le nuove generazioni”. Lo ha detto il Papa
all’Angelus. “Con l’aiuto di Dio questo è sempre possibile ma
bisogna passare dalle strategie di potere politico, economico e
militare a un progetto di pace globale. No ad un mondo diviso
tra potenze in conflitto, sì a un mondo unito tra popoli e
civiltà che si rispettano”, ha sottolineato il Papa.
“Continuiamo a pregare per la pace in Ucraina e nel mondo
intero. Faccio appello ai capi delle nazioni e delle
organizzazioni internazionali perché reagiscano alla tendenza ad
accentuare la conflittualità e la contrapposizione. Il mondo ha
bisogno di pace: non una pace basata sull’equilibrio degli
armamenti, sulla paura reciproca, no, questo non va. Questo vuol
dire far tornare indietro la storia di settanta anni”, ha
aggiunto Papa Francesco. (ANSA).
Fonte Ansa.it