(ANSA) – ROMA, 07 LUG – “Bisogna mettere il Paese in
condizione di avere una continuità di forniture contro
l’eventualità di un razionamento” di gas e “noi stiamo andando a
passo spedito verso il 90% della capacità stoccaggio”, l’Eni “ha
già raggiunto da una settimana il livello di stoccaggio che
aveva avuto nell’ottobre 2021, stiamo operando con Snam e Gse
per vedere come coprire eventuali volumi mancanti”. Lo ha detto
il direttore public affairs di Eni, Lapo Pistelli, in
un’audizione sulla Sicurezza dell’approvvigionamento in
commissione Industria al Senato.
Pistelli ha quindi ribadito che l’Eni sostiene con “forza
l’iniziativa governo” per la “temporanea introduzione del price
cap” per il gas che agisca a livello europeo. Solo per l’Italia
infatti “non sarebbe efficace e invece sarebbe
controproducente”, perchè il mercato italiano “è molto
interconnesso” e “ci sarebbe un effetto fuga” con la
contrattazione che “dirotterebbe su altri hub più remunerativi e
per i consumatori ci sarebbe il rischio concreto di interruzione
forniture”. (ANSA).
Fonte Ansa.it