ANSA Lavoro – CATANIA, 20 LUG – “Il mestiere del sindacato
non è fare cadere governi o sostituire governi, ma contrattare
con loro per portare a casa risultati per le persone che
rappresentiamo o che si facciano le riforme che noi riteniamo
giuste per il Paese. Oggi è il momento di dare risposte ai
problemi delle persone e non di fare cadere il governo. E’ il
momento che il governo e il Parlamento decidano di fare delle
cose molto precise per i problemi che ci sono”. Lo ha detto
Maurizio Landini alla presentazione, a Catania, del ‘progetto
per la Sicilia’ della Cgil regionale.
“Non è ancora chiaro cosa decidono le forze politiche di votare
e credo che Draghi, in modo netto, abbia riproposto il tema: per
andare avanti vuole vedere se è confermato il patto con cui è
nato. Se è nato questo governo è perché c’era una crisi e c’era
la pandemia, il Pnrr da presentare in Europa in qualche mese. Se
non ci fosse stata questa situazione saremmo già andati a
votare. La proposta
votata dai partiti nasceva da uno stato di necessità”. “Allora la Cgil – ha aggiunto Landini – ha detto che era giusto
quello che aveva fatto il presidente della Repubblica. Io non ho
cambiato idea su questo. E considero importante che oggi si
misuri e siano risposte ai problemi della gente”. (ANSA).
Fonte Ansa.it