(ANSA) – ROMA, 29 LUG – Sale vuote, arene di cinema estive
sold out. Per affrontare la crisi del cinema, bulimico nella
produzione a fronte di sale che non si sono più riempite dopo il
Covid, si cercano ricette. Al centro c’è il recupero del
rapporto con il pubblico, da riacciuffare prima di perderlo
definitivamente appresso alla comodità dello streaming ma un
fenomeno è letteralmente esploso quest’estate, a Roma
soprattutto ma non solo: quello del cinema all’aperto.
Le arene estive, nei luoghi di vacanza, sono un classico, la
novità che si è fatta largo in questi ultimi anni riguarda le
arene cittadine, finanziate in parte con i soldi delle
amministrazioni locali o regionali. Ma farle non vuol dire
riempirle.
Nell’estate rovente del 2022 guardare cinema, restaurato dal
passato, seminuovo o anche nuovissimo dell’ultima stagione, in
poltroncine all’aperto, su sedie a sdraio o seduti a gambe
incrociate sul prato sembra essere diventato un modo per tornare
ad affascinarsi al linguaggio potente della settima arte in un
modo diverso, ritrovando quella socialità, quella condivisione
che abbiamo sempre riferito al cinema in sala. Solo a Roma se ne
contano oltre 40, molte nuove come Scena – Cinema lungo il
Tevere che ha ospitato da Garrone a Virzì o Il cinema al Parco
degli Acquedotti. A trainare le arene anche un altro fattore:
spesso le proiezioni sono accompagnate da dibattiti,
presentazioni di registi o attori.
Si parla di 300 arene, con Roma caput con oltre 40, poi
Bologna (le proiezioni a Piazza Maggiore sono cult assoluto, ci
arrivano da tutta Italia: Sotto le stelle del cinema – Il cinema
ritrovato, illumina 50 notti d’estate), Firenze, Milano.
In attesa di altre arene in arrivo, come il Floating Theatre
Summer Fest, (dal 18 agosto al 25 settembre arena galleggiante
al Laghetto dell’Eur a Roma), chiude l’arena apripista, che ha
stabilito nel tempo un formidabile rapporto con il pubblico più
giovane e che ha avuto una programmazione all star da Wes
Anderson a Fanny Ardant e Carlo Verdone ossia il Cinema in
Piazza, organizzata a Roma dall’Associazione Piccolo America,
tra Piazza San Cosimato, il Parco della Cervelletta e Monte
Ciocci. “90mila spettatori” esulta orgoglioso il presidente
Valerio Carocci. (ANSA).
Fonte Ansa.it