(ANSA) – ROMA, 01 AGO – Il governo del Kosovo ha rinviato di
un mese, fino al primo settembre, il divieto dell’uso di
documenti serbi nelle regioni del nord a maggioranza serba,
secondo quanto riferisce l’agenzia russa Tass. L’annuncio del
divieto, che doveva entrare in vigore oggi, ha scatenato
violente reazioni dei serbi del Kosovo e riacceso
pericolosamente le tensioni tra Pristina e Belgrado. (ANSA).
Fonte Ansa.it