(ANSA) – AOSTA, 17 AGO – E’ morto ieri sera al priorato di
Saint-Pierre don Luigi Maquignaz, 93 anni, prete valdostano e
alpinista. Per cinque anni ha accompagnato Giovanni Paolo II
sulle montagne della Valle d’Aosta durante le sue vacanze a Les
Combes di Introd. Nella sua vita ha raggiunto la cima del
Cervino 39 volte, la prima a 16 anni e l’ultima a 69. Sulla ‘Gran Becca’ don Maquignaz ha anche aperto una nuova via: il
Picco Muzio scalato in prima assoluta, qualche mese dopo
l’ordinazione sacerdotale, con Luigi Carrel, considerato da
molti la più grande guida del Cervino. Nel 1961 ha celebrato
messa proprio sulla vetta del Cervino: la “più bella cattedrale
del mondo”, come l’ha definita Papa Wojtyla.
Nato a Valtournenche il 24 febbraio 1929, seminarista nel
1940, l’anno dell’entrata in guerra dell’Italia, è studente del
ginnasio al momento della Liberazione. Il 1953 è l’anno della
sua ordinazione sacerdotale a Friburgo, allievo del Cardinale
Charles Journet. E’ stato vice parroco a Courmayeur, poi della
Cattedrale di Aosta, Parroco a Saint-Pierre, prima di essere
nominato Rettore del Seminario maggiore, quindi parroco a
Aymavilles e a Saint-Martin-de-Corléans, ad Aosta. Professore di
religione al Liceo Classico di Aosta per molti anni, ha anche
scritto la sua biografia “Ho avuto una vita bellissima”, che
mette al centro l’uomo e la fede. Il suo ultimo ministero
ufficiale è stato quello di direttore ed economo del Priorato di
Saint-Pierre dal 28 ottobre 2006 al 1° settembre 2019, ma ha poi
continuato a essere accompagnatore spirituale e confessore per
molte persone.
Il rosario sarà recitato questa sera alle 20, presso il
Priorato di Saint-Pierre. Il funerale sarà celebrato dal vescovo
di Aosta, Franco Lovignana, nella chiesa parrocchiale di
Valtournenche giovedì 18 agosto alle 10. (ANSA).
Fonte Ansa.it