(ANSA) – VENEZIA, 20 AGO – Quattro vecchie casseforti,
corrose dall’acqua e dalla ruggine, sono state scoperte
abbandonate sul fondo in secca dell’idrovia (mai completata)
Padova-Venezia, nel territorio di Vigonovo (Venezia). Secondo le
prima ipotesi, potrebbero essere i forzieri di cui si era
disfatta dopo le rapine la banda di Felice Maniero, che in una
zona poco lontana, sul Brenta, faceva sparire anche le auto
usate per i raid criminali; vetture alcune delle quali erano
state ripescate con le carrozzerie crivellate di colpi d’arma da
fuoco.
Visto lo stato di incrostazione – riferisce oggi ‘Il
Gazzettino’ – i vecchi forzieri potrebbero essere stati gettati
nel fiume artificiale anche più di 30 anni fa, quando nel Veneto
imperversava la Banda della Riviera del Brenta, con clamorose
rapine e conflitti a fuoco.
La scoperta degli armadi blindati è stata resa possibile
dalla siccità, che ha scoperto parte del fondo dell’idrovia. A
segnalarlo è stato un pescatore della zona. Data la difficoltà
dell’operazione, le quattro casseforti non sono ancora state
recuperate. Alcune presentano i segni della forzature, eseguite
probabilmente con fiamma ossidrica o flessibile. (ANSA).
Fonte Ansa.it