(ANSA) – BEIRUT, 24 AGO – Il ministro degli esteri siriano,
Faysal al Miqdad, in questi giorni impegnato in una visita
ufficiale in Russia, ha annunciato nelle ultime ore che “a
breve” avverrà lo scambio di ambasciatori tra il governo siriano
e quelli delle due (autoproclamate) repubbliche del Donbass:
Donetsk e Lugansk.
La Siria aveva riconosciuto lo scorso 29 giugno “l’indipendenza e la sovranità” delle due repubbliche coinvolte
in prima linea nell’invasione russa dell’Ucraina. Mosca e
Damasco sono unite da più di mezzo secolo da un’alleanza
strategica militare e politica.
Il presidente russo, Vladimir Putin, ha sostenuto la
permanenza al potere del presidente siriano, Bashar al Assad,
fortemente contestato in patria sin dal 2011, anno dello scoppio
della guerra siriana, che è ancora in corso. La Russia è
intervenuta militarmente in Siria per difendere i propri
interessi strategici nel Mediterraneo orientale nell’ottobre del
2015. (ANSA).
Fonte Ansa.it