(ANSA) – NEW YORK, 25 AGO – L’inflazione è alta e la Fed deve
alzare i tassi per rallentare la domanda: la banca centrale
americana ha spazio per aumentare il costo del denaro e deve
andare avanti fino a quando non ci saranno segnali chiari che i
prezzi scendono. Lo afferma il presidente della Fed di Kansas
City, Esther George, in un’intervista.
Intanto nella riunione del 21 luglio della Bce “i membri
hanno notato che vi sono segnali crescenti di una flessione
dell’attività economica nell’area dell’euro che potrebbe
estendersi fino al 2023”, si legge nelle minute della riunione
del Consiglio direttivo di luglio. Nel manifatturiero,
l’indicatore si era contratto “per la prima volta dalla metà del
2020”, e i dati dell’indagine sui nuovi ordini e le aspettative
delle imprese “hanno suggerito che questo indebolimento sarebbe
continuato nei prossimi mesi”. Inoltre la fiducia dei
consumatori è scesa al minimo storico e l’inflazione sta
erodendo ricchezza redditi reali. (ANSA).
Fonte Ansa.it