(ANSA) – ROMA, 14 SET – “Una camera della tortura russa a
Balakliya liberata”, nella regione di Kharkiv. “Il Padre Nostro
è stato inciso sul muro dai prigionieri ucraini. La Russia deve
essere ritenuta responsabile per questo lampante genocidio”. Lo
ha scritto su Twitter il ministero della Difesa di Kiev,
pubblicando un’immagine della stanza cui fa riferimento. (ANSA).
Fonte Ansa.it