(ANSA) – GENOVA, 19 SET – Non saranno responsabili civili
Autostrade e Spea. Lo ha deciso il tribunale, nel processo per
il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime), che ha
accolto la richiesta di esclusione. A questo punto, in caso di
condanna, saranno i singoli imputati a pagare i risarcimenti,
salvo le possibilità di cause civili. Le due società erano già
uscite dal processo dopo il patteggiamento a circa 30 milioni,
Autostrade e Spea potrebbero uscire del tutto dal processo per
il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime).
(ANSA).
Fonte Ansa.it