(ANSA) – ROMA, 19 SET – “Poco dopo la mezzanotte l’esercito
russo ha lanciato un attacco missilistico sulla zona industriale
della centrale nucleare ucraina di Pivdennoukrainsk, nella
regione meridionale di Mykolaiv. La potente esplosione è
avvenuta a soli 300 metri dai reattori”. Lo ha dichiarato in una
nota la compagnia nucleare statale ucraina Energoatom, riportata
da Espreso Tv. “L’onda d’urto ha danneggiato gli edifici della
centrale. Sono state scollegate anche tre linee elettriche ad
alta tensione – ha affermato Energoatom – attualmente tutte e
tre le unità di potenza della centrale funzionano normalmente.
Non ci sono vittime tra il personale”.
Nelle prime ore del mattino otto missili sono stati lanciati
su Zaporizhzhia, città dell’Ucraina sud-orientale dove si trova
il sito della più grande centrale nucleare d’Europa. Lo ha reso
noto il capo dell’amministrazione militare regionale Oleksandr
Starukh sui social: “Secondo le prime informazioni uno dei razzi
ha colpito il centro regionale di Zaporizhzhia vicino al fiume
Dnipro. Non ci sono ancora informazioni di eventuali vittime o
feriti”, ha scritto. Lo riportano i media ucraini. (ANSA).
Fonte Ansa.it