(ANSA) – MILANO, 21 SET – Si impenna il prezzo del petrolio
con il Wti e il Brent che salgono di circa il 3%,
rispettivamente, a 86,4 a 93,4 dollari al barile. A far
schizzare le quotazioni del greggio è stato il discorso del
presidente russo, Vladimir Putin, che segna un’escalation nella
guerra in Ucraina, con il rischio di nuove turbolenze sulle
forniture globali di energia. (ANSA).
Fonte Ansa.it