(ANSA) – ROMA, 23 SET – “Gli occupanti russi hanno
organizzato gruppi armati per circondare le abitazioni e
costringere le persone a partecipare al cosiddetto ‘referendum’.
I cittadini sono stati minacciati: “coloro che non
parteciperanno alla votazione verranno automaticamente
licenziati dal lavoro”. “Le autorità hanno vietato alla
popolazione locale di lasciare la città tra il 23 e il 27
settembre (date in cui si tiene il referendum di annessione alla
Russia)”. Lo ha riferito il governatore ucraino in esilio di
Lugansk Sergey Gaidai, riportato dal Guardian. . (ANSA).
Fonte Ansa.it