(ANSA) – PERUGIA, 26 SET – Nella notte delle elezioni
politiche, Fratelli d’Italia conquista anche l’Umbria ed è ora
il partito più votato nella regione che vede l’affermazione del
centrodestra unito in entrambi i rami del Parlamento. Per il
partito di Giorgia Meloni il consenso oscilla tra quasi il 30,5
per cento del Senato e il 31 della Camera, mentre nel 2018 si
era fermato al 4,88 e 4,92.
Crolla invece la Lega che ottiene circa l’8 per cento al
Senato (era al 20,28) e sfiora questa quota alla Camera (20,16).
E lo stesso fa Forza Italia, a circa il 7 per cento tra Senato e
Camera mentre quattro anni fa era intorno all’11.
Perde consensi anche il Pd che arriva a circa il 21,5 al
Senato (dal 25,48 delle precedenti elezioni) e a poco più del 20
per cento alla Camera (dal 24,81).
Non sfonda il terzo polo di Calenda e Renzi, intorno al 7-8
per cento, e va poco sopra il 12 per cento il M5s, in picchiata
rispetto al 27 che aveva.
Più in generale è netto il divario tra le due coalizioni che
porta, come nelle precedente tornata, tutti i collegi
uninominali al centrodestra che supera il 46 per cento e il
centrosinistra oscillante tra 26 e 27 per cento. Al Senato è
ormai certa la rielezione del coordinatore umbro di Fratelli
d’Italia Franco Zaffini; alla Camera, nel collegio uno
incentrato sulla provincia di Terni, si conferma Raffaele Nevi,
deputato uscente di Forza Italia, con la coalizione che ottiene
intorno al 47 per cento dei consensi; e sempre alla Camera è
netta la vittoria del segretario della Lega Virginio Caparvi che
con la coalizione di centrodestra è stato eletto con il 44,7 per
cento (dato definitivo) nel collegio due che fa perno sulla
provincia di Perugia.
Un quadro che si delinea in Umbria dove la Regione è governata
dal centrodestra a trazione leghista. I rapporti di forza nella
coalizione appaiono però ora decisamente diversi considerando
che nel settembre del 2019, nel momento dello storico successo
nella roccaforte rossa, il carroccio sfiorò il 37 per cento dei
consensi, con Fratelli d’Italia al 10,4. (ANSA).
Fonte Ansa.it