(ANSA) – ROMA, 08 OTT – “Invece di studiare tu vai appresso
alla musica. Era la frase che mio padre, uno stimato dentista
foggiano, mi ripeteva sempre, quando entrava nella mia stanza e
mi vedeva ascoltare i dischi invece di stare chino sui libri. Il
tono, naturalmente, era di rimprovero. E così con questo titolo
l’ho voluto omaggiare. Anche se comunque io la laurea in Legge
la presi, ai tempi”. Un pizzico di rimpianto vela appena
l’ironia di Renzo Arbore, che dopo oltre due anni di assenza è
pronto per tornare in tv con il suo nuovo programma, ‘Appresso
alla musica – In due si racconta meglio’, in onda da lunedì 10
ottobre per 20 puntate su Rai 5 dalle 22.40.
Uno show dedicato al mondo delle sette note, con cui Arbore,
tra genio e goliardia, intelligenza e garbo, regalerà al
pubblico chicche del passato e tanti aneddoti attinti dal suo
vasto repertorio personale, ceduto gratuitamente alla Rai. “Il
compito di chi ha la mia età non è fare cose nuove, ma far
vedere le radici dello spettacolo italiano, della musica”,
spiega lo showman, che a 85 anni non ha perso la voglia di
trasmettere passione, specie ai più giovani, e di rimettersi in
gioco, nonostante il dolore per la scomparsa del fratello
maggiore Alfonso, morto qualche giorno fa a 91 anni. “C’è tutta
una generazione che, per ragioni anagrafiche, non conosce ‘Indietro Tutta’, ‘Quelli della notte’. Quindi il programma è
un’occasione per far conoscere capolavori straordinari”.
Al fianco di Arbore, Gegè Telesforo: “E’ un mio caro amico da
anni: stessa città di nascita, Foggia, stessi gusti musicali.
Insieme abbiamo lavorato per due anni alla trasmissione D.O.C.,
su Rai 2, dal 1987 al 1989. La nostra è una coppia professionale
molto affiatata. D.O.C. sarà la vera ossatura di questo nuovo
programma perché è formato da 400 puntate. Rivedremo
interpretazioni di tanti artisti italiani, nel miglior periodo
della loro grande creatività: De Gregori, Venditti, Battiato,
Dalla, Jannacci. E tanti artisti internazionali da James Brown a
Joe Cocker. E ancora la trasmissione ‘Cari amici vicini e
lontani’ che ho realizzato per festeggiare i 60 anni della
radio: spezzoni con Alberto Sordi, Monica Vitti, Gigi Proietti,
Corrado, Vianello-Mondaini, Claudio Villa”. (ANSA).
Fonte Ansa.it