(ANSA) – ROMA, 10 OTT – La aziende italiane sempre più
pessimiste sulla situazione economica a causa “dell’incertezza
imputabile a fattori economici e politici e l’andamento dei
prezzi delle materie prime”e si attendono un rafforzamento dell’
inflazione che durerà anche nei prossimi anni. Secondo
l’indagine condotta dalla Banca d’Italia presso le imprese
dell’industria e dei servizi con almeno 50 addetti, nel terzo
trimestre “le attese sull’inflazione al consumo sono
ulteriormente aumentate, superando il 6% sui 12 mesi e
attestandosi su valori intorno al 5% anche sugli orizzonti più
distanti (a 2 anni e tra 3-5 anni). Inoltre “per quasi un terzo
delle aziende, le difficoltà legate al costo dell’energia sono
state
maggiori che nel trimestre precedente”.
“L’impulso della domanda, che aveva sostenuto l’attività
negli ultimi trimestri, è venuto meno e le attese delle imprese
non ne prefigurano una ripresa nei prossimi mesi. Segnalata
anche una moderata revisione al ribasso dei piani di
investimento per il 2022. (ANSA).
Fonte Ansa.it