(ANSA) – MILANO, 15 OTT – Tra le mura domestiche abusava
della figlia, che non ha ancora compiuto due anni, e filmava il
tutto con l’iPhone. Le foto e i video venivano poi inviati ai
frequentatori di una comunità pedofila online di stampo
internazionale.
L’uomo, un 33enne romano, è stato arrestato nelle scorse ore
per violenza sessuale aggravata ai danni della propria figlia
dalla Polizia Postale di Milano e Roma.
La svolta nelle indagini si è avuta dopo circa venti ore di
attività, quando è stato confezionato ad hoc, in tempi record,
uno strumento informatico che ha permesso di superare il muro di
anonimato dietro al quale si era ”barricato” il 33enne
risultato essere, dai successivi accertamenti, il padre della
bambina.
I dati raccolti durante la perquisizione informatica hanno
anche fatto emergere un adescamento sessuale che l’indagato
stava conducendo nei confronti di un ragazzino di quindici anni.
Oltre ai file originali registrati durante gli abusi e allo
smartphone utilizzato per le riprese, sono stati trovati anche
gli account utilizzati dall’uomo per inviare e richiedere
materiale pedopornografico e per interloquire con le sue giovani
vittime. (ANSA).
Fonte Ansa.it