(ANSA) – NAPOLI, 18 OTT – Figura anche Pietro Ioia, garante
dei diritti delle persone private o limitate nella libertà
personale del Comune di Napoli, tra le otto persone arrestate
dai carabinieri di Castello di Cisterna (Napoli) in quanto
ritenute gravemente indiziate, a vario titolo, di associazione
per delinquere finalizzata all’accesso indebito a dispositivi
idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti,
traffico e detenzione illeciti di sostanze stupefacenti e
corruzione. Secondo gli inquirenti Ioia, avvalendosi del suo
ruolo che gli consentiva libero accesso all’interno delle
carceri, introduceva, previo compenso, cellulari e droga.
(ANSA).
Fonte Ansa.it