(ANSA) – ROMA, 25 OTT – La pena “come ho già detto varie
volte nei miei scritti, non coincide necessariamente con il
carcere. L’esecuzione della pena, che deve essere certa, deve
essere proporzionata, deve essere soprattutto equa, perché il
primo giudice del giudice è l’imputato o il condannato”. E “deve
essere orientata alla rieducazione del condannato. Tutto questo
noi cercheremo di farlo attraverso la riorganizzazione del
sistema carcerario che a me sta molto a cuore”. Lo ha detto il
ministro della Giustizia Carlo Nordio, annunciando che farà
nelle carceri le sue prime visite: “Questo non significa essere
buonisti ma applicare la Costituzione”.
Nordio ha anche ribadito di ritenere “giusta” la direzione
delle riforme sulla giustizia di Marta Cartabia e ha affermato
che l’attuale governo “cercherà di portare avanti in modo ancora
più avanzato queste riforme” (ANSA).
Fonte Ansa.it