(ANSA) – BRUXELLES, 14 NOV – “Nei primi 10 mesi di quest’anno
sono stati registrati 275.500 ingressi irregolari alle frontiere
esterne dell’Ue. L’aumento è del 73% rispetto al 2021, e dato
più alto dal 2016”. Lo afferma un report preliminare di Frontex,
l’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. “La
rotta del Mediterraneo centrale ha registrato un aumento del 48%
nel numero di attraversamenti irregolari rilevati nel periodo
gennaio-ottobre, salendo a 79.140, il che la rende la seconda
rotta migratoria più attiva verso l’Ue” dopo quella dei Balcani
occidentali, che ha registrato un livello di flussi triplicato
rispetto allo scorso anno. (ANSA).
Fonte Ansa.it