(ANSA) – ROMA, 12 DIC – In orbita altri 40 satelliti OneWeb,
la rete di connessione internet via satellite dell’azienda
anglo-indiana che ha siglato un accordo di fusione con la
francese Eutelsat. Con i nuovi satelliti in orbita la
costellazione raggiunge quota 504, su 588 previsti per la piena
operatività, e potrà presto iniziare a fornire servizi di
connessione per gran parte di Europa e Nord America.
Il lancio dei nuovi 40 satelliti è stato realizzato con un
Falcon 9 di Space X, dal Kennedy Space Center in Florida, che ha
completato con successo il lancio portando i satelliti in orbita
a 600 chilometri mentre il primo stadio del razzo e rientrato
regolarmente alla base di lancio. “Questo lancio è molto, molto
importante per noi – ha commentato Massimiliano Ladovaz,
responsabile tecnico scientifico di OneWeb – perché ci
consentirà di aumentare in modo significativo la copertura del
nostro servizio. Con questo lancio, saremo in grado di coprire
fino a 25 gradi nord e sud di latitudine. Ciò significa che
tutti gli Stati Uniti, e metà dell’Australia giù, e gran parte
del Sud America”.
La realizzazione della costellazione Oneweb aveva subito un
brusco rallentamento con l’inizio della guerra in ucraina dato i
lanci dei satelliti erano programmati utilizzando i razzi russi
Soyuz sotto la gestione di Arianespace che ne aveva messo in
orbita oltre 400 in 13 lanci. I successivi lanci sono stati
quindi riprogrammati con altri operatori, il primo poche
settimane fa con un razzo indiano e ora con l’azienda americana
che sta anche completando la realizzazione di una costellazione
analoga denominata Starlink che fornisce già i primi servizi di
collegamenti internet internet satellitare. (ANSA).
Fonte Ansa.it