(ANSA) – MILANO, 12 DIC – Nelle ultime ore, il team di
Twitter Safety ha pubblicato le nuove regole sui post che
contengono parole vietate o che incitano all’odio. Secondo il
gruppo, non tutti i tweet in cui ci sono termini contrari alle
policy del social saranno censurati, dipenderà dal contesto.
“Contare il numero di tweet che contengono un insulto specifico
non è un modo accurato per misurare i discorsi che incitano
all’odio – si legge in un post online – Il contesto è importante
e non tutte le occorrenze di parole sono usate in modo odioso.
Le parole di insulto possono essere usate, ad esempio, come
frasi citate e testi di canzoni”.
Twitter Safety precisa poi che tali tweet, che potrebbero
dar fastidio a qualcuno, verranno penalizzati dagli algoritmi
dell’azienda, in modo che non vengano diffusi come altri, anche
se con valori elevati di like e retweet. “Non amplieremo i tweet
contenenti insulti o incitamento all’odio e non pubblicheremo
annunci subito prima o dopo quei post”. Il team, anche
rispondendo alle accuse di chi affermava che dopo l’acquisizione
di Musk la piattaforma sia caduta in una sorta di anarchia, ha
condiviso un grafico sull’andamento dei post contrari alle
policy di comportamento. Le statistiche mostrerebbero come
Twitter tenga sotto controllo quotidianamente l’uso di parole
vietate in lingua inglese, con “una costante tendenza al
ribasso” nel loro utilizzo, da quando Musk ha completato
l’acquisizione del social a ottobre. “Abbiamo altro lavoro da
fareSiamo impegnati a introdurre maggiore trasparenza nell’app
quando limitiamo la portata di un tweet e offriremo agli utenti
la possibilità di dirci quando pensano che abbiamo commesso un
errore” ha concluso il gruppo con una serie di post di
aggiornamento. (ANSA).
Fonte Ansa.it