(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 13 DIC – I Carabinieri stanno
eseguendo in varie regioni una misura cautelare in due
operazioni congiunte contro la ‘ndrangheta: i militari del
Gruppo di Gioia Tauro (Reggio Calabria) 65 arresti – 47 in
carcere, 16 ai domiciliari – e due obblighi di dimora; i Ros di
Brescia 13 arresti – 12 in carcere, uno ai domiciliari -. Le
cosche colpite sono i Bellocco di Rosarno, gli Spada di Ostia
(due destinatari di misura), i Lamari-Larosa-Pesce della piana
di Gioia Tauro. Per la parte di Brescia, il Ros ha operato
insieme alla Guardia di finanza per un sequestro preventivo di
imprese, beni immobili, quote societarie per un valore di circa
5 milioni.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione
mafiosa, concorso esterno, porto e detenzione di armi comuni e
da guerra, estorsione, usura,
danneggiamento, aggravati dal metodo mafioso, nonché
associazione finalizzata al traffico di droga, riciclaggio,
autoriciclaggio e associazione per delinquere finalizzata a
reati tributari e frodi in danno dello Stato.
Sul fronte reggino dell’operazione, i carabinieri ritengono
di avere portato alla luce i nuovi assetti della cosca Bellocco,
al vertice della “società di Rosarno” con interessi sull’intero
territorio nazionale e in diversi Paesi esteri.
L’indagine reggina, denominata ‘Blu notte’ è stata svolta dai
carabinieri del Nucleo investigativo di Gioia Tauro tra il
settembre 2019 e l’agosto 2020 nei confronti di elementi di
spicco della cosca Bellocco. Il provvedimento dell’Autorità
giudiziaria ha determinato anche il sequestro preventivo di una
ditta attiva nel settore dello sfruttamento delle risorse
boschive (taglio, trasporto e trasformazione del legno),
utilizzata per agevolare le attività criminali della cosca, il
cui valore complessivo è stato stimato in 700.000 euro.
Alla fase operativa dell’operazione, hanno partecipato circa
1.000 carabinieri di Reggio Calabria, che in 16 province
italiane, supportati dallo Squadrone Eliportato Cacciatori
Calabria e dalle varie articolazioni territoriali, stanno
eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa nei
confronti di 65 soggetti dal gip del Tribunale di Reggio
Calabria su richiesta della locale Dda. (ANSA).
Fonte Ansa.it