(ANSA) – BUENOS AIRES, 17 LUG – Non avrà le caratteristiche
di una ‘love story’ in piena regola, ma l’annuncio che l’ex
presidente argentino Carlos Menem (1989-1999) ha deciso di
risposarsi la settimana prossima con la sua prima moglie, Zulema
Yoma, a 30 anni dal loro burrascoso divorzio, riempe in questi
giorni le pagine della ‘cronaca rosa’ di tutta l’Argentina.
Con 90 anni festeggiati il 2 luglio scorso, e con una salute
piuttosto malferma che lo ha portato a vari ricoveri nelle
ultime settimane, l’attuale senatore peronista per la provincia
di La Rioja, ha deciso di sanare una ferita affettiva per ridare
significato ad un matrimonio celebrato nel 1966 e da cui sono
nati due figli, Carlitos, morto in un incidente di elicottero
mai totalmente chiarito, e Zulemita, che alla fine dell’anno
compirà 50 anni.
Carlos conobbe la sua futura sposa Zulema (che oggi a 77
anni) a Damasco nel 1964, e quell’incontro, non privo di
interessi economici, permise di rafforzare la relazione fra due
famiglie – i Menem e gli Yoma – che segnarono la storia
dell’Argentina negli ultimi 30 anni del secolo scorso.
La relazione terminò nel 1990, quando l’allora ospite della
Casa Rosada, la cacciò letteralmente dalla residenza
presidenziale di Olivos, insieme ai due figli.
La notizia del nuovo matrimonio civile è stata rivelata
dall’avvocato Darío D’Alessandro nel programma TN Show con
queste parole: “Carlos Menem si sposa la settimana prossima con
Zulema Yoma. Lei le è stata molto vicina negli ultimi tempi.
Hanno preso un appuntamento all’anagrafe e un giudice li sposerà
nella casa dell’ex presidente che ha 90 anni e ha avuto problemi
di salute”.
Curiosamente la notizia del matrimonio è stata resa nota
proprio quando la seconda moglie di Menem, la cilena Cecilia
Bolocco, ha annunciato il suo nuovo matrimonio a Santiago con
l’uomo d’affari José ‘Pepo’ Daire.(ANSA).
Fonte Ansa.it