(ANSA) – BUENOS AIRES, 22 LUG – La pandemia da coronavirus
è lungi dall’attenuarsi nelle Americhe, e per quanto riguarda in
particolare l’America latina ed i Caraibi, sono almeno 186
milioni le persone potenzialmente a rischio Covid-19.
In un rapporto diffuso a Washington, la direttrice
dell’Organizzazione panamericana della salute (Ops), Carissa
Etienne, ha evocato una “situazione molto preoccupante”,
accentuata dalla presenza nel subcontinente americano di
patologie croniche come diabete, malattie renali, ipertensione,
tubercolosi e carenti risposte del sistema immunitario.
“Sfortunatamente – ha spiegato – molte di queste condizioni
mediche sono molto estese nelle Americhe, e questo fa sì che la
nostra regione sia particolarmente vulnerabile”. Includendo poi
nella sua analisi anche Stati Uniti e Canada, la responsabile
dell’Ops ha evidenziato che “nelle Americhe tre persone su
dieci, ossia quasi 325 milioni di individui, corrono il rischio
di contagiarsi a causa delle loro condizioni di salute
preesistenti”.
E di queste, ha proseguito, “43 milioni sono ad alto rischio,
il che significa che potrebbero avere bisogno di
ospedalizzazione per l’effetto congiunto delle patologie già
esistenti e del Covid-19. All’interno di questo gruppo, gli
uomini hanno il doppio di probabilità delle donne di contagiarsi
gravemente”.
Prendendo quindi come riferimento la data del 20 luglio,
Etienne ha ricordato che sono stati confermati 7,7 milioni di
casi, con oltre 311.000 morti. “Nella Conca amazzonica – ha
infine detto – il Covid-19 continua ad espandersi, con aumenti
significativi in focolai localizzati in Bolivia, Ecuador,
Colombia e Perù, mentre i Paesi centroamericani stanno
riportando i maggiori aumenti settimanali da quando è scoppiata
la pandemia”.(ANSA).
Fonte Ansa.it