(ANSA) – TORINO, 23 LUG – La polizia sta eseguendo a Torino
diverse misure cautelari in relazione ai fatti dello scorso
febbraio quando, in occasione di un volantinaggio effettuato da
esponenti del Fuan presso la Palazzina Einaudi dell’università,
alcuni antagonisti e studenti dei collettivi universitari fecero
irruzione all’interno del Campus, creando disordini.
Era il 13 febbraio scorso quando un convegno sulle foibe,
contestato dal Fuan, scatenò le tensioni al Campus Einaudi
dell’Università di Torino. Quello che doveva essere un momento
di riflessione sull’uso politico della memoria, alla presenza di
Moni Ovadia e Stojan Spetic, si trasformò in un pomeriggio di
scontri tra antagonisti e forze dell’ordine. Il bilancio fu di
tre poliziotti feriti, altrettanti antagonisti arrestati più una
quindicina di denunciati, devastata l’aula intitolata a Paolo
Borsellino e assegnata al Fuan, che stava tenendo un
volantinaggio di protesta. Un’auto della polizia, accerchiata,
venne danneggiata a calci e pugni.
Per quell’episodio la Digos del capoluogo piemontese sta
eseguendo ora una ventina di misure cautelari, tra arresti
domiciliari, divieti di dimora e obblighi di firma. (ANSA).
Fonte Ansa.it