(ANSA) – ROMA, 27 LUG – Dopo un inizio d’anno minato dal
coronavirus, il mercato cinese degli smartphone mostra lievi
segni di ripresa. Da aprile a giugno le consegne di dispositivi
sono infatti aumentate del 9% su base trimestrale, mentre su
base annua il calo si attesta al 17%. Lo riferiscono gli
analisti di Counterpoint, secondo cui uno smartphone su tre
commercializzato nel Paese nel secondo trimestre è compatibile
con le nuove reti 5G.
Tra le aziende, Huawei resta saldamente in testa alla
classifica. La compagnia di Shenzhen nei tre mesi in esame ha
messo a segno una crescita del 14% rispetto al pari periodo del
2019, arrivando a detenere quasi la metà (46%) del mercato. Si
tratta di un incremento significativo rispetto al secondo
trimestre dell’anno scorso, quando la quota di Huawei era al
33%.
Al secondo posto resta Vivo, con consegne in calo del 29% e
una market share al 16%. A poca distanza Oppo, che cede il 31% e
si ferma a una quota del 15%. Fuori dal podio Apple, con il 9%
del mercato, è l’azienda che registra l’aumento più
significativo: +32%. Un anno fa il colosso californiano aveva in
Cina una fetta del 6%. Chiude il quintetto Xiaomi, che registra
consegne in flessione del 35% e chiude il trimestre con una
quota del 9% rispetto al 12% di un anno fa. (ANSA).
Fonte Ansa.it