(ANSA) – ROMA, 18 GEN – A novembre l’Istat stima un aumento
congiunturale per le esportazioni italiane del 3,9% rispetto a
ottobre e una flessione per le importazioni dell’1,4%. Su base
annua l’incremento dell’export è del 18% in termini monetari
mentre il dato volume è sostanzialmente invariato (+0,2%).
Il saldo della bilancia commerciale dell’Italia, “negativo
da dicembre 2021, torna positivo a novembre”, osserva l’Istat.
Il saldo commerciale è positivo e pari a +1.445 milioni di euro
(+2.200 milioni a novembre 2021). Il deficit energetico (-8.456
milioni) è più ampio rispetto a un anno prima (-5.777 milioni)
ma l’avanzo nell’interscambio di prodotti non energetici, pari a
9.901 milioni, è elevato e in forte aumento rispetto a novembre
2021 (7.976 milioni).
I prezzi all’import a novembre diminuiscono dell’1% su base
mensile e aumentano del 13,6% su base annua (era +15,7 a ottobre
2022). L’Istat rileva “un nuovo calo congiunturale e
un’ulteriore decelerazione della crescita tendenziale, cui
contribuiscono i ribassi dei prezzi del gas naturale e dei beni
intermedi”. Per l’energia la flessione congiunturale è del 4,9%
mentre su base annua c’è un aumento del 43,8%. (ANSA).
Fonte Ansa.it