(ANSA) – MILANO, 20 GEN – Amazon chiuderà il suo programma di
beneficenza Smile il 20 febbraio. La mossa – fa notare il sito
specializzato The Verge – segue l’attuale momento difficile
delle società tecnologiche alle prese con necessità di
ottimizzare i costi e ridurre il personale.
Il programma Amazon Smile permetteva ai clienti di effettuare
acquisti normalmente, ma selezionando un ente di beneficenza a
cui la piattaforma devolveva lo 0,5% del prezzo sostenuto per
l’acquisto dei prodotti, se idonei all’iniziativa. Il gigante,
in una nota ufficiale, afferma che oltre 377 milioni di dollari
sono stati donati attraverso Smile da quando è stato lanciato
nel 2013: “Dal 20 febbraio, Amazon Smile non sarà più
disponibile” scrivono. “Per aiutare gli enti di beneficenza che
hanno fatto parte del programma, forniremo loro una donazione
una tantum equivalente a tre mesi di quello che hanno ricevuto
nel 2022. Una volta chiuso Amazon Smile, le organizzazioni
potranno comunque chiedere supporto ai clienti, creando le
proprie liste dei desideri”.
Nel portafoglio di iniziative dell’e-commerce restano in
piedi altri progetti di supporto alle comunità in difficoltà.
Tra questi, Housing Equity Fund con cui Amazon ha finanziato la
costruzione di oltre 14.000 abitazioni per famiglie con reddito
medio-basso. Con Amazon Future Engineer, il gruppo ha realizzato
corsi di informatica per oltre 600.000 studenti in oltre 5.000
scuole, mentre attraverso il Community Delivery Program ha
collaborato con banche alimentari in 35 città degli Stati Uniti
per consegnare più di 23 milioni di pasti, utilizzando
l’infrastruttura logistica già a sua disposizione per la
gestione e la consegna dei pacchi. (ANSA).
Fonte Ansa.it