(ANSAmed) – TEL AVIV, 9 AGO – Si aggrava la crisi nella
maggioranza di governo in Israele Oggi è stata cancellata la
consueta riunione domenicale dell’esecutivo a Gerusalemme per i
contrasti tra il Likud di Benyamin Netanyahu e Blu Bianco di
Benny Gantz sulla predisposizione del bilancio statale.
La legge prevede che se la Knesset non approva la previsione
finanziaria entro il 25 agosto si vada a nuove elezioni, le
quarte in poco più di un anno.
Il contrasto – latente da settimane – si basa sul fatto che
Netanyahu, richiamando la crisi economica da coronavirus e la
necessità di non imporre altri tagli, intende varare un bilancio
che copra solo la restante parte del 2020. Gantz invece – per
ragioni opposte – sostiene il contrario, forte anche
dell’accordo di formazione del governo che stabilisce un
bilancio biennale, ovvero fino alla fine del 2021.
Tuttavia questo argomento – che vede i due partiti scambiarsi
accuse reciproche – nasconde, a giudizio degli analisti, una
diversità di vedute sempre più ampia in politica interna ed
anche estera. Non ultimo il differente giudizio che Blu Bianco
da, ad esempio, sulle manifestazioni in corso da settimane
contro Netanyahu. Il partito di Gantz ha detto chiaramente che
il premier vuole andare ad elezioni per motivi legati ai suoi
guai giudiziari. Fonti dello stesso partito – citate dai media – hanno sostenuto che sia stato “un errore fare un governo di
unità nazionale con Netanyahu” che tra l’altro prevede
l’alternanza della premiership. (ANSAmed) (ANSA).
Fonte Ansa.it