La Cina potrebbe battere sul tempo gli Stati Uniti nell’introduzione di un software di intelligenza artificiale simile a ChatGpt – di cui si parla tanto da settimane – sul suo motore di ricerca Baidu, praticamente il Google cinese. Lo riporta Bloomberg, il lancio dovrebbe avvenire a marzo. Baidu – scrive la testata – ha speso miliardi di dollari nella ricerca sull’intelligenza artificiale, il suo sistema Ernie, un modello di apprendimento automatico addestrato per anni, sarà la base di questo sistema.
ChatGpt, lo strumento di intelligenza artificiale di OpenAI, ha acceso Internet sin dal suo debutto pubblico a fine novembre, accumulando più di un milione di utenti in pochi giorni e innescando un dibattito sul ruolo dell’AI nelle scuole, negli uffici e nella vita quotidiana. Microsoft sta investendo miliardi su questo software. E Google ha fatto trapelare che sta mettendo a punto un rivale di ChatGpt che si chiama Sparrow e che potrebbe essere rilasciato nella primavera del 2023.
ChatGpt ha anche suscitato l’interesse degli utenti cinesi che hanno condiviso schermate di conversazioni con la piattaforma, nonostante un Internet domestico pesantemente censurato e in gran parte isolato dal resto del mondo.
Fonte Ansa.it