(ANSA) – ROMA, 01 FEB – I Modà mancavano da un po’ al
festival di Sanremo. L’ultima volta fu 10 anni fa, con il terzo
posto di Se si potesse morire (nel 2011 arrivarono secondi con
Arriverà in coppia con Emma). Ora la band capitanata da Kekko
Silvestre torna su quel palco per la quarta volta, con il brano “Lasciami” e per festeggiare 20 anni di carriera. E lo fanno in
perfetto stile Modà, senza strizzare l’occhio, o la musica, alle
nuove mode. “Non siamo mai scesi al compromesso di stare al
passo con i tempi, con quello che richiede il mercato – racconta
Kekko -. Ci sarà gente che quando ci ritroverà nella nostra
veste pop-rock, sarà felice. E’ vero che ci sono le nuove
generazioni, ma c’è spazio anche per noi”.
Per il ritorno al festival Silvestre ha deciso di mettersi a
nudo e di raccontare la sua depressione, di cui soffre da tempo.
“All’inizio mi vergognavo a parlarne, mi sentivo ipocrita. Avevo
tutto, perché essere depresso? Poi ho capito che è una malattia
che non guarda in faccia nessuno e che parlarne mi avrebbe
aiutato. Tornare all’Ariston con un brano d’amore sarebbe stato
facile, ma una canzone più vera di questa non avrei saputo
scriverla”. Ad aiutarlo ad affrontare le sue fragilità è stata
la sua famiglia. “La spinta me l’ha data soprattutto la mia
bambina. Non volevo essere l’esempio di uno che si lascia
andare”.
Vent’anni di carriera, e dieci di Gioia, l’album che ha
segnato la svolta nella loro carriera, sono anche l’occasione
per guardarsi indietro. “Ogni anno che passa e che invecchi fai
un bilancio della tua vita, per forza di cose. I miei sono tutti
positivi. In passato abbiamo raggiunto apici che non vivremo più
– spiega con lucida consapevolezza il cantante che vanta un
disco di diamante – ma abbiamo sempre lavorato a livelli
importanti. Un po’ di nostalgia c’è, ma facciamo ancora dischi,
tour nei palazzetti, abbiamo il nostro zoccolo duro che non ci
abbandona. L’importante è sempre rimettersi in gioco”.
Nella serata dei duetti i Modà canteranno con Le Vibrazioni “Vieni da me”. Dal 27 marzo saranno in tour nei teatri
accompagnati per la prima volta da un’orchestra. (ANSA).
Fonte Ansa.it