I russi stanno affrontando “enormi difficoltà” nel mettere in piedi l’offensiva di febbraio in occasione del primo anniversario del conflitto in Ucraina. E’ quanto riporta l’intelligence Nato sugli ultimi sviluppi. A Bakhmut gli ucraini sono “sotto pressione” ma i russi stanno pagando “costi astronomici” in termini di vite umane, con circa “2.000 soldati” morti solo lo scorso weekend per strappare “pochi metri”. L’offensiva poi non si sta dipanando lungo tutto il fronte ma su “piccoli punti di pressione”. Le truppe russe sono “male equipaggiate e mal addestrate” e al momento gli ucraini sembrano avere la situazione “sotto controllo” (ANSA).
Fonte Ansa.it